Sull’ingresso del cinema Stella a Grosseto, in una attesa già carica di emozione, vedo arrivare la scrittrice Barbara Garlaschelli con suo marito Giampaolo. Eccola. La leggo con piacere e divertimento, la seguo su Facebook e sul blog Sdiario, la ammiro e ora posso conoscerla per il tempo di una intervista e di una serata cine-letteraria. Mi colpisce subito il suo sorriso dolce, accogliente, che ti abbraccia. Di certo è una dolcezza vera e profonda perché passata al crogiolo. Lei e suo marito sono un tutt’uno di amore che dà pace anche ai cuori inquieti. Roberta Lepri, romanziera di razza e mia grande amica, ci presenta. Le do un Mandala fiorito che ho disegnato per lei e sono contenta che le piaccia. Un po’ appartate facciamo l’intervista e ne approfitto per il firma copia di “Sirena”. Sono incontri che ti arricchiscono dentro, che danno altri punti di vista. Prima di tornare a Piacenza, Barbara e Giampaolo si sono soffermati a Punta Ala, per guardare il mare…
Se volete leggere l’intervista uscita su La Nazione, questo è il link:
http://www.lanazione.it/grosseto/sesso-disabilit%C3%A0-1.2042958