Il Timballo multietnico con la Cucinotta

Un contest culinario ha accompagnato i provini per scegliere il cast di “Timballo”, cortometraggio di Maurizio Forcella che sarà girato questo mese a Campli (Teramo). Vincitore all’assaggio di una qualificata giuria è risultato il “Timbascous con crespelle di grano di Saragolla, lenticchie di Santo Stefano Di Sessanio, crema di peperoni di Altino e pallottine di cimette di rapa e quenelle di patata viola”, alternativa etnica con couscous del tipico piatto teramano, realizzato dagli studenti-cuochi della III C dell’Istituto Alberghiero Crocetti – Cerulli di Giulianova. In giuria il nutrizionista Paolo De Cristofaro, lo chef Antonio Verdino, il professore di Scienze e Tecnologie Alimentari, Giampiero Sacchetti; l’africanista e professore della facoltà di Giurisprudenza dell’università di Kisangani – Repubblica Democratica del Congo, Mukuna Samulomba Malaku; e il regista Maurizio Forcella. Il “Timbascous” sarà dunque cucinato nel cortometraggio scritto da Forcella e dallo sceneggiatore Pietro Albino Di Pasquale e che verrà quasi interamente girato e ambientato nell’antica città d’arte di Campli, che conserva rilevanti tracce di antiche fortificazioni, torri di avvistamento e la celeberrima Scala Santa, unica al mondo, formata da 28 scalini di legno.

“Timballo” avrà tra gli interpreti Maria Grazia Cucinotta, Ivan Franek, Nunzia Schiano, Niko Mucci e Fabio Balsamo. Il corto racconta la storia di alcuni migranti che, improvvisandosi cuochi, riescono a risollevare le sorti di un ristorante in rovina reinventando, a modo loro, un piatto tipico della tradizione teramana: il timballo.

 

Rispondi