“Uno sguardo raro” sul cinema

Conquiste e difficoltà da superare, progressi della scienza, anatomia del quotidiano. Attraverso lo sguardo di una telecamera, anche di uno smartphone. Lo sguardo vero è dietro la ripresa, è la sensibilità di chi crea un’opera per comunicare qualcosa che lasci il segno. È stato prorogato al 18 novembre 2017 il bando di concorso per “Uno sguardo raro”, il festival di cinema dedicato alle malattie rare, alla sua terza edizione, che si terrà a Roma, alla Casa del Cinema, il 10 e 11 febbraio 2018. Il bando, a iscrizione gratuita, ha come tema le malattie rare, descritte da varie angolazioni ed è aperto a professionisti e non professionisti per cortometraggi, cortometraggi under 30, documentari, spot e cortissimi realizzati con smartphone e tablet, che saranno premiati da una giuria di prestigio presieduta dalla regista Cinzia TH Torrini. Tutte le informazioni sul bando e sul festival al link www.unosguardoraro.org (mentre per iscrivere la propria opera: https://filmfreeway.com/festival/Unosguardoraro). Il festival anticipa la Giornata delle malattie rare del 28 febbraio. La direzione artistica è affidata all’attrice e sceneggiatrice Claudia Crisafio, presidente della Nove Produzioni, che realizza il festival. Nato da un’idea della stessa Crisafio e di Serena Bartezzati, da tempo attiva nel mondo delle malattie rare, “Uno sguardo raro” è gemellato con lo storico concorso letterario, artistico e musicale “Il volo di Pegaso”, dedicato a chi soffre di queste patologie, prodotto dal Centro nazionale malattie rare dell’Istituto superiore di sanità e in scadenza il 15 novembre (www.iss.it/pega/). Collabora con l’iniziativa la Uniamo Fimr onlus, Federazione che raccoglie oltre 100 associazioni di pazienti di malattia rara in Italia. Raccontare cosa significa vivere in modo diverso, accompagnati da difficoltà e, spesso, dal dolore è sempre difficile. I malati rari e le associazioni di pazienti che li affiancano nel loro percorso quotidiano, fatto di piccole e grandi conquiste, hanno raccolto la sfida e negli anni hanno prodotto delle opere in cui aprono il loro complesso universo al pubblico. Il festival internazionale “Uno sguardo raro” nasce per dare spazio a queste narrazioni e stimolare una riflessione su come si stia evolvendo il registro di comunicazione di questo particolare tema. “L’obiettivo – sottolinea la direzione artistica – è di promuovere le migliori opere video sulle malattie rare per creare un punto d’incontro solidale tra il cinema e questo mondo e dare un impulso alla produzione di nuovi registri di comunicazione visiva sul tema. Un punto di partenza per raccontare come l’esperienza di chi ha già lottato e magari raggiunto qualche vittoria sia una ricchezza da condividere. La nostra missione diventa quindi trasformare l’invisibilità dei malati rari in visibilità”.

 

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