Raffaella Carrà madrina al Pop Corn Festival

Icona della musica e della televisione italiana, è tornata proprio quest’anno in Rai con il programma “A raccontare comincia tu”. Raffaella Carrà sarà la madrina della terza edizione del Pop Corn – Festival del Corto, il concorso internazionale di cortometraggi che andrà in scena dal 25 al 28 luglio a Porto Santo Stefano (Grosseto). La rassegna, organizzata dall’associazione Argentario Art day in collaborazione con il Comune di Monte Argentario, mira a promuovere un cinema di qualità e allo stesso tempo inedito. Raffaella Carra?, che da tempo ha scelto l’Argentario come sua seconda casa, sarà al festival in qualità di giurata insieme al regista Alessandro Capitani, presidente di giuria; Manuela Rima di Rai Cinema, la docente e curatrice d’arte Ersilia Agnolucci, il montatore cinematografico Marco Spoletini, il giornalista e critico cinematografico Carlo Griseri, il costumista coreografo Stefano Giovani e Michele Sabia di Upgrade Artist.

La giuria sarà presente al festival per valutare i lavori in concorso e assegnare il premio per il miglior cortometraggio nelle due categorie, “Corti d’autore”, rivolta ai professionisti del settore, e “Opere prime”, rivolta ai videomaker, agli esordienti o a registi con più esperienza che realizzano il loro primo cortometraggio.

Il festival, ideato e diretto da Francesca Castriconi, propone quattro serate di proiezioni nel Piazzale dei Rioni, con un maxischermo sul mare, il tutto a ingresso libero. Per questa terza edizione del festival i lavori dovranno ispirarsi al tema “Vita: il valore di una scelta”. Dopo un’attenta visione (al concorso si sono iscritti oltre 3 mila cortometraggi, provenienti da tutto il mondo da 115 diversi Paesi) ne sono stati selezionati solo 21. Tra i film scelti troviamo Skin di Guy Nattiv, vincitore del premio Oscar per il miglior cortometraggio, e All These Creatures di Charles Williams, vincitore della Palma d’oro come miglior cortometraggio a Cannes 2018, opere che affrontano in maniera profonda e originale il tema delle scelte nella vita.

In palio per il primo classificato della categoria “Corti d’autore” un premio in denaro di mille euro e per il primo classificato della categoria “Opere prime” un premio di 500 euro. A entrambi, la consegna del trofeo Pop Corn Festival. Per la prima volta, a questi premi si aggiungono quelli della Panalight, azienda che metterà a disposizione due buoni dal valore di 5 mila  e 3 mila euro da spendere per il noleggio di attrezzatura cine-televisiva.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione Argentario Art Day che dal 2008 opera sul territorio dell’Argentario, in collaborazione e con il contributo del Comune di Monte Argentario. A sostegno dell’iniziativa anche Lux Vide e Banca Tema.

8 thoughts on “Raffaella Carrà madrina al Pop Corn Festival

      1. Ho visto altre edizioni e sto guardando quella attuale di #TVOI. Grazie per il consiglio sul film, intanto ho letto il tuo pezzo interessante sul senso di sicurezza.

      2. Anche i tuoi pezzi sono sempre molto interessanti, e infatti li leggo e commento regolarmente ormai da anni. Riguardo all’attuale edizione di The Voice, a tuo giudizio perché Elettra è la coach meno scelta dai concorrenti?

      3. Grazie! Provo a rispondere… Forse perché Elettra ha meno esperienza rispetto agli altri coach e probabilmente dà meno senso di sicurezza a chi deve intraprendere un percorso di crescita professionale.

      4. Io fossi un concorrente andrei da Gigi: Morgan e Gué sono troppo estremi, Elettra è troppo poco esperta, Gigi invece non è né l’una né l’altra cosa.
        Come seconda scelta prenderei proprio Elettra: infatti, proprio per il fatto che da lei sono andati in pochi, la sua scuderia ha meno pezzi da 90 rispetto agli altri 3, e quindi chi è bravo trova molta meno concorrenza nel suo team.
        Le mie riflessioni ti trovano d’accordo? E tu chi sceglieresti?

      5. È vero nel team di Elettra ci sono probabilmente meno talenti rispetto agli altri team e può essere più facile brillare. Non so chi sceglierei. Credo che un cantante scelga soprattutto in base al tipo di musica che fa e vuole fare. Comunque, anche se non riesco a immaginare che cantante potrei essere, penso che sceglierei Morgan, che ha una cultura musicale pazzesca e un che di geniale.

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