“A veglia”, il teatro si vede con il baratto

“Non c’è più dialogo. Dobbiamo trovare un punto di incontro”. “Andiamo a Manciano al festival A veglia, teatro del baratto”. Queste le parole di Chiara Rapaccini in arte Rap, amica del festival a cui ha dedicato una vignetta di “Amori Sfigati”. La vignetta è stampata sulle tovagliette che saranno vendute durante il festival: il ricavato andrà a sostenere l’evento. “Anche quest’anno l’amica-artista del festival — spiega Elena Guerrini, direttrice artistica — ha donato il suo talento a Manciano. Chiara Rapaccini adora Manciano e la Maremma, viene spesso a vedere spettacoli e concerti e da cinque anni disegna il logo del festival”.

Il festival “A Veglia, teatro del baratto” — ideato e diretto dall’attrice Elena Guerrini, organizzato dall’associazione culturale Creature Creative e sostenuto dal Comune di Manciano — è in programma dal 13 al 15 settembre a Manciano (Grosseto). Quest’anno affronterà il tema del dialogo e dell’arte dell’incontro. “Questo festival — spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Manciano, Andrea Caccialupi —rappresenta un appuntamento importante per la comunità di Manciano che partecipa attivamente alla manifestazione culturale, per i flussi turistici che richiama, per la valorizzazione del territorio e per il messaggio simbolico che diffonde: ovvero la cultura a baratto. Siamo lieti di ospitare, nelle nostre piazze e vie, gli artisti che provengono da tutta Italia e di proporre a un pubblico eterogeneo un festival così originale e stimolante che propone il baratto come unica possibilità di scambio”.

Venerdì 13 settembre alle 18 al circolo Arci di via Marsala 103 “La locandina”: in mostra 13 anni di festival “A veglia, teatro del baratto” raccontato attraverso le locandine e i manifesti. Alle 19.30 all’Arco delle scalette di via Madoni 7,  Les Petits Griots e Elena Guerrini si esibiranno nel Giardino in tasca, concertino e reading, apericena musicale all’osteria L’Orologio (prenotazioni: info@osteriaorologio.it; 0564-629503). Alle 21, in piazzetta di Vicolo Remoto 13, davanti alla casa di Fabiola Giannerini “Tre donne al mare. Una favola”. Quella cosa incredibile da farsi per una ragazza: attraversare il mare e passare dal vecchio al nuovo mondo per raggiungere colui che ama: quella cosa io la farò. Dal film Adele H. di François Truffaut. Uno spettacolo scritto e raccontato da Liuba Scudieri con musiche originali di Enzo Mirone. A seguire una degustazione di formaggi del  caseificio sociale di Manciano e dei vini dell’azienda Cencini. Alle 22.30, all’Arco delle Muretta, “I sei lati del mondo”, Les Petits Griots live in concerto.

Sabato 14 settembre alle 16.30 alla biblioteca comunale Antonio Morvidi in via XX Settembre 79, spettacolo per grandi e piccoli, “Baratto di storie” di e con Liuba Scuderi. Biglietto di ingresso: un barattolo di marmellata o miele. A seguire merenda offerta dalla pasticceria Belvedere e succhi bio offerti dal bar “Il covo dei briganti”. Alle  18, sempre in biblioteca, presentazione del libro della giornalista Irene Blundo “Mare di conchiglia”: dialogo con l’autrice e reading di Elena Guerrini. Alla chitarra Andrea Arrighi. Alle 21, in via Costa della Società, davanti alla casa di Aldo e Mietta Cavoli, Gino Curcione presenta “Nummere scostumatissima tombola napoletana”, spettacolo con ricchi premi. A seguire degustazione della birra del birrificio agricolo La Grada e prodotti di “I piaceri della Maremma”.

Domenica 15 settembre al centro di aggregazione La Pesa, in via circonvallazione Sud, alle 18.30 “Conversario”, dialogo con Isabella Donzelli, professional counselor a indirizzo bio integrato, “In lak ‘esh. Tu sei l’altro da me, l’arte dell’incontro e la matriosca. Alle 20.30 “Cibo angelico” di e con Mariella Fabbris, racconto con cena: gnocchi e vino. Performance culinaria liberamente ispirata da “I volatili del beato angelico” di Antonio Tabuchi con degustazione di vini di Antonio Camillo, “Vini di territorio” abbinati ai piatti di gnocchi. Spesa offerta da ortofrutta Vichi e dalla Casa del formaggio: per la cena-spettacolo prenotazione obbligatoria entro il 14 settembre a cinziatomassoli@alice.it, 392-07207073?.

“Come ogni anno — spiega la direttrice artistica del festival, Elena Guerrini — per vedere gli spettacoli occorre portare la sedia o un cuscino da casa. Il biglietto di ingresso si paga con prodotti enogastronomici come olio, vino, formaggio, miele. In caso di maltempo tutti gli spettacoli si svolgeranno al centro di aggregazione La Pesa. Ringraziamo chi dà sostegno al festival A veglia, teatro del baratto. Per l’ospitalità locanda Laudomia, hotel Rossi; camere di Paolino, hotel il Borgonuovo, b&b Casa delle camelie, Fattoria dell’orsa maggiore, hotel Il Miravalle, il circolo Arci. Per il cibo, colazioni e degustazioni e altro bar Bellavista, pasticceria Belvedere, biobar Il covo dei briganti, osteria L’orologio, pizzeria Osee, pizzeria Doppiozero, Frankino garage, trattoria Il rifugio, caseificio sociale di Manciano, I piaceri della Maremma, birrificio agricolo La grada, trattoria da Paolino, enoteca Manciano 444, vini azienda Cencini, Antonio Camillo Vini di territorio, ortofrutta Vichi, la Casa del formaggio, Kalor Oil Manciano, banca Tema. Ringraziamo anche tutti i negozi e le attività che hanno offerto i premi per la tombola”.

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