Grimaldi presenta “Il delitto Mattarella” a Firenze

Lo scrittore e regista sarà ospite della rassegna fiorentina Cinema nel Chiostro

Un film dedicato a una figura ingiustamente dimenticata. Documento storico e al tempo stesso omaggio, “Il delitto Mattarella” è uscito a luglio nelle sale, distribuito da Cine1 Italia.

“Il delitto Mattarella”, l’omaggio a Piersanti

Il 6 gennaio del 1980 a Palermo venne ucciso Piersanti Mattarella, presidente della Regione Sicilia e fratello maggiore del futuro presidente della Repubblica italiana. Attenendosi agli atti giudiziari e unendo scrupolosamente le varie vicende (il lungo elenco di consulenti legali sui titoli di coda è significativo) il regista Aurelio Grimaldi nel film “Il delitto Mattarella” si avvale di un cast importante; David Coco, che interpreta il protagonista; Francesco Di Leva, Donatella Finocchiaro, Sergio Friscia, Tony Sperandeo, Tuccio Musumeci e Leo Gullotta. Sabato 29 agosto alle 21.30 il regista e scrittore Aurelio Grimaldi sarà ospite della rassegna fiorentina Cinema nel Chiostro a cura di Spazio Alfieri. La proiezione del film “Il delitto Mattarella” sarà quindi arricchita dalla presenza del regista che introdurrà questo suo ultimo lavoro.

Le opere di Aurelio Grimaldi

Nato a Modica, Aurelio Grimaldi si è fatto conoscere per la sceneggiatura di “Mery per sempre”, poi diretto da Marco Risi nel 1988. Quattro anni dopo la sua prima regia, “La discesa di Aclà a Floristella”, presentato in concorso a Venezia. Poi l’anno successivo “La ribelle”, con Penelope Cruz, va a Locarno; mentre “Le buttane”, tratto da un suo romanzo, partecipa al Festival di Cannes 1994. Ammiratore di Pasolini, gli ha dedicato tre film: “Nerolio”, “Un mondo d’amore” e “Rosa Funzeca”.
Anni di ricerca e documentazione hanno portato il regista Aurelio Grimaldi a trovare, ne “Il delitto Mattarella”, la sua soluzione a uno degli omicidi senza colpevole della storia politica italiana. Grimaldi ha voluto rendere omaggio alla funzione politica del cinema, presentando anche un pezzo di storia della politica italiana.

Spazio Alfieri e il cinema nel chiostro

Spazio Alfieri ha allestito, per questa estate di distanziamenti di sicurezza, le proiezioni cinematografiche nel chiostro grande e bellissimo di Santa Maria Novella. Per informazioni e prenotazioni, consultare il sito Internet spazioalfieri.it (posti limitati, si consiglia la prenotazione online). Inizio proiezioni alle 21.30, ingresso da piazza della stazione. Apertura della biglietteria e ingresso alle 20.45.

Cinzella festival, “fai rumore” in un’estate arida di cultura

La nuova edizione del Cinzella festival andrà in scena dal 12 al 15 agosto a Grottaglie. Per Ferragosto concerto di Diodato

Taranto, 9/9/2020 — In un’estate arida di eventi culturali, “Fai rumore” riecheggerà nella bellezza della natura in Puglia. Un concerto intimo a Ferragosto in una cava naturale con una gradinata in marmo, dove è facile garantire il distanziamento.
È Diodato, vincitore di Sanremo con il brano “Fai rumore”, il nome di punta della nuova edizione di Cinzella, festival dedicato alla musica e al cinema. Quattro le date in programma, da mercoledì 12 fino a sabato 15 agosto. Diretto dallo straordinario attore Michele Riondino, il festival si sta imponendo come un polo di attrazione artistica e culturale. Una scommessa vinta grazie a una line up di eccellenze musicali e alle rassegne cinematografiche d’autore legate a musica e arte. Questa nuova edizione si terrà alle Cave di Fantiano di Grottaglie, location costellata di scenari mozzafiato: ex cava di tufo ora divenuta parco naturale dalle caratteristiche uniche, palcoscenico di eventi e manifestazioni culturali di rilievo nazionale.


LINE-UP
CINZELLA IMMAGINI | 12-13 Agosto
(Ingresso gratuito)

MICHELE RIONDINO INCONTRA ALESSANDRO “ASSO” STEFANA
12 AGOSTO 2020
ORE 20.00
TALK
PJ HARVEY: A DOG CALLED MONEY
12 AGOSTO 2020
ORE 20.30
MOVIE
MICHELE RIONDINO INCONTRA GABRIELLA NOBILE
12 AGOSTO 2020
ORE 22.00
BOOK, TALK
DARK CITY BENEATH THE BEAT
12 AGOSTO 2020
ORE 22.45
MOVIE
GUANO PADANO PLAYS MORRICONE: “THE MOVIE SOUNDTRACKS CONCERT”
12 AGOSTO 2020
ORE 24.00
LIVE MUSIC
MICHELE RIONDINO E MASSIMO CAUSO INCONTRANO MARC COLLIN
13 AGOSTO 2020
ORE 20.00
TALK
LE CHOC DU FUTUR
13 AGOSTO 2020
ORE 20.30
MOVIE
MICHELE RIONDINO INCONTRANO GIORGIO TESTI E LORENZO ZIPPEL
13 AGOSTO 2020
ORE 22.00
TALK
LIBERI E PENSANTI: UNO MAGGIO TARANTO
13 AGOSTO 2020
ORE 22.30
MOVIE
MAMA MARJAS FEAT. DON CICCIO
13 AGOSTO 2020
ORE 23.45
LIVE MUSIC


CINZELLA SUONI | 14 – 15 Agosto
(Biglietti su Ticketone)

ANDREA LAZLO DE SIMONE
14 AGOSTO 2020
ORE 21.00
Unica data regionale
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
14 AGOSTO 2020
ORE 22.30
Unica data regionale
DIODATO
15 AGOSTO 2020
ORE 21.30
Unica data regionale


Cinzella festival deve il suo nome a una figura molto nota alla cultura popolare tarantina. Cinzella infatti è stata una celebre “accompagnatrice” di uomini e di adolescenti, una donna così speciale da rimanere impressa nella memoria collettiva. Il logo del festival è la pecora, un tributo a un fatto di cronaca legato alla prima culla del festival, la Masseria Carmine di Taranto, divenuto simbolo dell’inquinamento dopo che, tra il 2008 e il 2010, sono stati abbattuti 600 ovini contaminati dalla diossina. Proprio li?, nel 2017, è nato il Cinzella festival, in una splendida masseria persa in una valle di ulivi, nel segno della speranza di rinascita.

Capalbio Libri, il piacere di leggere in 5 serate

Il festival andrà in scena dal 5 al 9 agosto. Non sarà la tradizionale piazza Magenta ad accogliere le serate ma il sagrato della chiesa di Borgo Carige, per garantire uno spazio più ampio per il pubblico

Le attrici, da sinistra, Giulia Nervi e Marta Mondelli

Capalbio (Grosseto) 4/8/2020 – Capalbio Libri non si ferma ma si adegua al particolare momento che stiamo vivendo: raggiunge nel 2020 il traguardo della 14ª edizione e scopre per la prima volta piazza della Repubblica, nella frazione di Borgo Carige, ai piedi del castello medioevale di Capalbio.

Il festival sul piacere di leggere, ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dall’agenzia di comunicazione Zigzag in collaborazione con la Fondazione Capalbio e promosso dall’Associazione “Il piacere di leggere”, lascia per quest’anno la tradizionale piazza Magenta e debutta in una nuova location più ampia, per assicurare il rispetto delle misure di prevenzione sanitaria ed aprirsi al contempo a nuovi scenari del comune maremmano, permettendone la conoscenza al pubblico del festival. L’arrivo a Borgo Carige, nello spazio davanti alla chiesa di piazza della Repubblica, è stato possibile grazie alla collaborazione di Don Marcello Serio, parroco di Capalbio, che ha messo a disposizione della Fondazione Capalbio il sagrato come palcoscenico delle manifestazioni culturali estive.

Capalbio Libri si terrà dal 5 al 9 agosto. Il festival, il cui programma è stato presentato a La Capalbiola, sarà inaugurato mercoledì 5 agosto alle 19.30 dall’attore, scrittore e conduttore radio-tv Fabio Canino con il suo libro Le parole che mancano al cuore” (SEM), un romanzo d’amore omosessuale ambientato nel mondo del calcio che intreccia passione, pregiudizi e machismo.

Giovedì 6 agosto alle 19.30 è atteso Sebastiano Maffettone, professore di filosofia politica all’università Luiss di Roma, che con il suo saggio “Il quarto shock. Come un virus ha cambiato il mondo” (Luiss University Press), ci offre una profonda riflessione e un documento programmatico sul quale costruire la politica del futuro.

Venerdì 7 agosto alle 19.30 torna a Capalbio Libri la formula della presentazione di due libri nella stessa serata, dedicata stavolta al genere letterario “noir”: protagonisti Roberto Costantini, con il suo romanzo giallo “Anche le pulci prendono la tosse” (Solferino) ambientato nel bergamasco, che racconta di un traffico di mascherine ai tempi dell’emergenza da Coronavirus; e Romana Petri, autrice del romanzo “Figlio del lupo” (Mondadori), che ricostruisce a regola d’arte il mito di Jack London, scrittore, giornalista e drammaturgo statunitense in un’avvincente biografia romanzata.

Sabato 8 agosto alle 21.30 arriverà a Capalbio Libri il giudice emerito della Corte Costituzionale ed ex ministro Sabino Cassese con il suo saggio “Il buon governo. L’età dei doveri” (Mondadori), secondo cui studiare le forme politiche dell’attualità vuol dire confrontarsi con realtà parziali e contraddittorie: nonostante le incertezze, le luci e le ombre del nostro Paese, l’Italia ha ancora qualcosa da offrire.

Conclude il festival, domenica 9 agosto alle 21.30, il giornalista e conduttore radio-tv Andrea Vianello, che nel suo libro Ogni parola che sapevo” (Mondadori), un flusso di coscienza autobiografico e terapeutico, racconta il dramma della malattia che lo ha colpito impedendogli di comunicare con i suoi cari, costringendolo a ricominciare da capo. 

Sul palco di Capalbio Libri nei cinque giorni del festival si alterneranno alla conduzione la giornalista parlamentare Giulia Cerasoli, l’editorialista dell’Espresso Bruno Manfellotto, la giornalista del quotidiano La Stampa Michela Tamburrino, il giornalista di Repubblica Claudio Tito. Domenica 9 agosto la giornalista radio Rai Daniela Mecenate condurrà la presentazione del libro di Andrea Vianello, a cui prenderanno parte la scrittrice Teresa Ciabatti e l’inviato speciale del Corriere della Sera, Fabrizio Roncone. A presentare gli incontri di Capalbio Libri 2020 sarà l’attrice e madrina della manifestazione Marta Mondelli. Le letture dei libri in programma verranno affidate alle attrici Irene Grazioli Fabiani Giulia Nervi.

Musica di grandi artisti alla rassegna “Castello d’autore”

Nell’affascinante Rocca Pisana di Scarlino, il palco è tutto per Ginevra Di Marco, Sergio Caputo, Ort e Mya

Ginevra Di Marco

Scarlino (Grosseto) 2/08/2020 – La voce intensa di Ginevra Di Marco ha aperto la rassegna “Castello d’autore” sul palco allestito nella affascinante Rocca Pisana di Scarlino. La cantautrice si è esibita nel concerto “Quello che conta”, omaggio a un grande maestro della musica italiana: Luigi Tenco. Una notte di canzoni meravigliose e memorabili. Il prossimo appuntamento è per il 3 agosto con Sergio Caputo. Immancabile un tormentone estivo che, sebbene datato 1983 (“Un sabato italiano”), non smette di coinvolgere attraverso la voce del romano Sergio Caputo, protagonista in formazione trio della seconda data della rassegna, lunedì 3 agosto, sempre fissata alle 21.30. Assieme a Sergio, Fabiola Torresi al basso e ai cori, e Alessandro Marzi alla batteria, ripercorreranno il percorso sonoro di Caputo, arrangiando i successi che in questi trenta anni lo hanno reso celebre e amato dal pubblico.
La proposta musicale è organizzata dal Comune di Scarlino in collaborazione con Ad Arte Spettacoli.

La conclusione della rassegna è prevista per venerdì 7 agosto, puntuale alle 21.30, ORT – Orchestra della Toscana con Mya Fracassini, “Mya canta Battisti”. Emozioni sempre attuali che la musica e la memoria di Lucio Battisti sanno donare, a più generazioni, con la forza di parlare un linguaggio che non sfiorisce con il passare delle mode e del tempo.
“Il calendario degli eventi estivi era già pronto a gennaio – spiega l’assessore al Turismo, Silvia Travison – e avevamo creato una rassegna importante e sicuramente attrattiva. Purtroppo l’emergenza sanitaria ci ha costretto a rivedere i nostri piani. Abbiamo quindi rimodulato l’organizzazione. I tre eventi in programma sono di alto livello e siamo orgogliosi di ospitarli alla Rocca Pisana, in una location suggestiva e particolare. Volevamo offrire un calendario estivo di spessore e nonostante tutto, grazie alla collaborazione di professionisti come Lorenzo Luzzetti, ci siamo riusciti”.
La rassegna è supportata dalle aziende agricole La Pierotta e il Pupillo, che durante le tre serate offriranno un assaggio dei loro vini. Per informazioni rivolgersi alla Proloco di Follonica, via Roma, telefono 056652012.

Saturnia Film Festival, edizione itinerante nel cuore della Toscana

La terza edizione si sposta a settembre e assume una forma diffusa sul territorio. Si inizia con la mostra dedicata a Asia Argento

La mostra “Asia” al museo delle Clarisse di Grosseto

Saturnia (Grosseto) 1/08/2020 – La terza edizione del Saturnia Film Festival, a causa dell’emergenza sanitaria, si sposta al 25 e 26 settembre nella piazza di Saturnia e alle Terme di Saturnia Spa&Golf Resort. Il festival internazionale dei cortometraggi partirà con eventi diffusi, prima a Grosseto, con un’importante mostra dedicata a Asia Argento, e poi il 16 agosto in piazza a Montemerano con una proiezione speciale. Il festival, ideato dalla regista Antonella Santarelli, con la direzione artistica del regista Alessandro Grande, nasce con l’intento di far conoscere il cuore della Toscana, la Maremma, grazie alla magia del cinema con mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali. L’edizione 2020, condizionata dal momento, sarà un festival diffuso che prenderà forma in varie località.

Si parte con la mostra pittorica A.S.I.A. dell’artista umbro David Pompili, dedicata alla star del cinema Asia Argento e allestita al Polo culturale Le Clarisse di Grosseto: gigantografie/ritratti in acrilico su carta dell’attrice e regista che trasformano il personaggio in una icona pop. Sarà possibile visitare la mostra, curata da Massimo Magurano, fino al 13 settembre: venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; gli altri giorni su prenotazione.

Tra gli eventi diffusi, sempre in attesa del festival, il 16 agosto a Montemerano si terrà la proiezione del film “Amadeus” di Milos Forman, vincitore di 8 premi Oscar e di 4 Golden Globe. Alcune scene del film furono girate proprio nel piccolo borgo medievale di Montemerano.

Il 25 e il 26 settembre si svolgerà il programma ufficiale del festival con le proiezioni del concorso internazionale di cortometraggi prima a Saturnia e poi al Parco Terme di Saturnia Spa&Golf Resort con la serata finale e la proiezione dei vincitori. I film saranno presentati dall’attore Matteo Nicoletta, introdotti da una breve presentazione di alcuni degli autori selezionati. Il festival ha ricevuto oltre 500 cortometraggi da tutto il mondo, e divisi in quattro sezioni: Fiction Italiana, Fiction Internazionale, Animazione e Documentario. Tutti i registi finalisti concorreranno al Premio per la Miglior Regia del valore di 1500 euro, consistente in una pregiata statuetta raffigurante una Ninfa, simbolo della nascita delle acque realizzata dallo scultore e pittore italiano Arnaldo Mazzanti. “La Ninfa – ha detto Antonella Santarelli – rappresenta il nostro Oscar al femminile”. A questo si lega un’importante novità, la presenza di una nuova categoria competitiva dal titolo “Donne nel cinema”, sezione nata per premiare il miglior corto a tematica femminile diretto da una donna. Il premio sarà consegnato dalle fondatrici del gruppo Facebook “Mujeres nel Cinema” con cui il Saturnia Film Festival ha iniziato una collaborazione da questa edizione. La giuria dell’edizione 2020 è presieduta da Paolo Orlando, direttore della distribuzione di Medusa Film.

I cortometraggi selezionati per concorrere al primo premio sono: per la sezione Fiction Italiana, Inverno” di Giulio Mastromauro, L’oro di famiglia di Emanuele Pisano e La ricetta della mamma di Dario Piana. Per la sezione Fiction Internazionale, Exam di Sonia K. Hadad (Iran), Guy proposes to his girlfriend on a mountain di Bernhard Wenger (Austria) e Your Rider di Alberto Utrera (Spagna). Per la sezione Animazione, Arturo e il gabbiano di Luca Di Cecca (Italia), Lost & Found di Andrew Goldsmith (Australia) e Mother and Milk di Ami Lindholm (Finlandia). Per la sezione Documentario, Nizar di Mirco Valenza (Italia), Our Territory di Mathieu Volpe (Belgio) e Supereroi senza super poteri di Beatrice Baldacci (Italia).
Per la nuova sezione Donne nel cinema i cortometraggi selezionati sono: Delitto naturale di Valentina Bertuzzi (Italia), Handarbeit di Marie-Amélie Steul (Germania) e I Am Mackenzie di Artemis Anastasiadou (Stati Uniti). Ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti.