“È la libertà di ragionare e di elaborare il pensiero critico il filo rosso che scorre per tutto il festival tra i 14 nuovi libri e i suoi dieci eventi”. Marcello Baraghini, mitico editore all’incontrario, racconta così il Festival della Letteratura Resistente, di cui è ideatore, che si terrà a Pitigliano (Grosseto) da mercoledì 4 a domenica 8 settembre. “Il pensiero critico — aggiunge Baraghini — che sprigiona dalle memorie recuperate dall’oblio del racconto di Giuseppe Romani, da quello delle donne resistenti di Antonella Cocolli e Massimo Sozzi, dall’intervista di Maria Jatosti a Giovanna Marini, dal sodalizio di Sandro Tessari con Leonardo Sciascia, dalla ribellione di Canapone incatenato alla cassa di una grande distribuzione nel romanzo di Enrico Mattioli, dalle voci dei “dannati del carcere” raccolte da Francesca de Carolis e Sandra Berardi, dall’origine dell’odio tra Israeliani e Palestinesi che così efficacemente racconta Miriam Marino nel suo “Macerie”, senza dimenticare la controinformazione di Roberto Barocci sulle biomasse a Grosseto, dai musicisti non omologati raccontati da Alessandro Meo in “Rebel Rebel”, da Irene Blundo che dipana la storia dei tre libri di Alberto Manzi ambientati in Sudamerica, della liberazione dall’analfabetismo e dallo sfruttamento”.
La ventitreesima edizione del Festival internazionale di Letteratura Resistente è organizzata dalle associazioni Fa Pensiero e Strade Bianche e dalla biblioteca comunale “Zuccarelli”, con il patrocinio del Comune di Pitigliano e in collaborazione con Fondazione Marco Pannella, Radio Radicale, Centro culturale “Fortezza Orsini” e Proloco “L’Orso” di Pitigliano. La rassegna si svolgerà nell’area delle ex “Macerie”, nel centro storico del borgo.
Il programma
Mercoledì 4 settembre alle 16, il festival si apre con l’inaugurazione della mostra “Giuseppe Romani – Studi e bozzetti” a cura di Carlo Fè. Alle 18 verrà presentato il libro “Il brasato dell’onorevole Sciascia e l’affaire Moro” di Alessandro Tessari; con l’autore, Valter Vecellio e Marcello Baraghini. Alle 19 Bruno Zevi e il suo libro “No al Concordato” con Maurizio Turco e Marcello Baraghini. Infine, alle 21 Giuseppe Romani proporrà il suo libro “Pitigliano, l’apocalisse del 7 giugno 1944” con Elisabetta Peri, Marcello Baraghini, Beatrice Romani, Letizia Romani.
Giovedì 5 settembre alle 16, il festival propone la presentazione del libro “Il semino e la bambina” di Daria Marisi e Daniela Piretti; a seguire un laboratorio di costruzione del libro, per bambine e bambini, insieme a Daniela Piretti. Alle 18 verrà presentato il libro “Il maestro scrittore. Alberto Manzi, una vita per gli altri” della giornalista e scrittrice Irene Blundo; con l’autrice dialogherà Marcello Baraghini. Alle 19 sarà la volta del libro “I giorni cantati di Giovanna Marini” della scrittrice Maria Jatosti, che verrà illustrato da Patrizio Lombardi e Marcello Baraghini. Infine, dalle 21 il terzo Festival dei corti d’autore a cura di Daniela Piretti e Niccolò Gentili.
Venerdì 6 settembre si inizia alle 16 con il laboratorio di pittura per bambine e bambini con Bicio Fabbri e Daniela Piretti. Due i libri protagonisti di questa giornata: alle 18 “Macerie” della scrittrice e attivista Miriam Marino, con l’autrice dialogheranno Daniela Piretti e Marcello Baraghini; mentre alle 19 sarà la volta di “Afferra il tempo, il cinema di Antonello Branca” del regista Iacopo Zanon. Alle 21 saranno proiettati due film di Antonello Branca: “Seize the time” e “What’s happening”.
Sabato 7 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 si svolgerà al Giardino di Palazzo Ponti il laboratorio di scrittura creativa “Caccia al racconto”. Mentre alle 17 inizierà il laboratorio musicale per bambine e bambini dai 3 anni in su con Margherita Valtorta. Tre i libri della giornata: alle 18 Francesca de Carolis e Sandra Berardi con “Chi ce lo fa fare?”, insieme alle autrici ci sarà Marcello Baraghini; alle 19 l’autore Enrico Mattioli presenterà il suo “Prendi due paghi tre” insieme a Francesca de Carolis. Infine, alle 21 l’autore Alessandro Meo “Sante” con il suo “Rebel Rebel. Storie di musica ribelle” che presenterà insieme a Castro X (Onda Rossa Posse, AK47), Alice Pelle, Nai Caprili. A seguire la musica di Mars on Pluto.
Il festival si concluderà domenica 8 settembre con una giornata profondamente resistente. Alle 11 Roberto Barocci presenta il suo libro esplosivo “Biomasse a Grosseto”. La mattinata proseguirà con Antonella Cocolli e Massimo Sozzi che presenteranno il loro libro “Norma e le compagne”: 8 ritratti di donne che hanno fatto la Resistenza. A dialogare con gli autori sarà Marcello Baraghini. Dalle 16 bambine e bambini potranno partecipare al laboratorio “Il gioco del mondo”. Infine, alle 18 la chiusura del festival con Andrea Rocchi e i Ribellicanti. Durante tutta la durata del festival, alle Macerie di Pitigliano, ci sarà il banco dei libri usato sicuro di Tommaso Terraneo. L’ingresso al festival è libero.
P.S. Se guardiamo la locandina del festival, creata da Claudio Scaia, contiamo 13 libri ma nel pezzo si parla di 14. Non è un errore. Durante il festival ci sarà una presentazione a sorpresa.